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mercoledì 1 luglio 2015

Il Comune reinvesta liquidità in alcuni quartieri di Catanzaro

«Il Comune di Catanzaro reinvesta parte del denaro ricavato dal riscatto degli alloggi di edilizia residenziale pubblica per dotare i quartieri interessati di servizi degni di un capoluogo di regione». Lo affermano gli attivisti del Meetup Il Territorio Cinque Stelle Catanzaro, a seguito dell’annuncio da parte dell’assessore Filippo Mancuso riguardo l’approvazione da parte della giunta della delibera che consentirà ad oltre 1500 famiglie catanzaresi di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà. Il Territorio Cinque Stelle aggiunge: «Corvo, Aranceto, Fortuna, Santa Maria, Gagliano, De Filippis. I quartieri interessati dalla vicenda rappresentano quasi tutti la periferia dimenticata di questa città, in cui imperversano degrado urbano e sociale. In questi quartieri la situazione di strade, marciapiedi e pensiline è da terzo mondo, per non parlare delle aree verdi spesso abbandonate a loro stesse».
«Le restrizioni imposte dal patto di stabilità – continuano gli attivisti – hanno portato il Comune di Catanzaro a stringere le maglie ed a dimenticare l’ordinaria manutenzione delle aree demaniali. È così che migliaia di catanzaresi si sono trovati a calpestare marciapiedi e ad attraversare strade che necessitano di interventi immediati. Vicende che si ripercuotono spesso sulle casse del comune a causa dell’elevato numero di incidenti causati dall’assenza di manutenzione. La giunta Abramo restituisca ai cittadini delle periferie quantomeno la dignità, sfruttando la fresca liquidità che arricchirà le cassa del comune grazie alla delibera recentemente approvata».
Il Territorio Cinque Stelle conclude: «Ricordarsi dei cittadini residenti nei quartieri periferici soltanto a ridosso delle tornate elettorali è una tecnica che non funziona più. Il Comune di Catanzaro deve urgentemente trovare il modo di manutenere adeguatamente le proprie periferie, affinché non esistano più catanzaresi di serie A e serie B».

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